Se conosci una persona diabetica, o se tu stesso sei affetto da questa patologia, potresti aver assistito (o potresti tu stesso esserne stato il protagonista) ad eccessi di rabbia. Esiste quindi una correlazione tra diabete e rabbia? La risposta è sì, la scienza ci mostra che si può trovare una correlazione tra il diabete e gli improvvisi sbalzi d’umore. Capita a tutti che durante un calo di zuccheri ci si senta nervosi ed irrequieti, ma per i pazienti diabetici questa relazione è cruciale e non è dovuta solo al calo di zuccheri. Cerchiamo di capire di più dei meccanismi che regolano il collegamento tra diabete e rabbia, analizzando articoli e ricerche scientifiche.

Sbalzi d’umore: da cosa dipendono
Ci sono tante cause che possono portare a cambiamenti repentini nel tono umorale, tra cui certamente lo stress è una delle principali. Quando si è stressati infatti si è più inclini a perdere il controllo e basta un semplice stimolo (come può essere un contrattempo o un litigio anche banale) a far scattare un attacco di rabbia.
Inoltre, situazioni patologiche come la depressione e l’ansia portano a sbalzi di umore e difficoltà a mantenere uno stato di calma1. Ma anche livelli di glucosio troppo bassi, o troppo alti, possono provocare disturbi dell’umore. Per questo possiamo dire che c’è una correlazione tra diabete e rabbia.
Relazione tra diabete e umore
La relazione tra il diabete e l’umore sembra essere correlata al corretto controllo del tasso glicemico. La quantità di zuccheri presenti in circolo nel sangue, infatti, è fondamentale per il regolare funzionamento dell’organismo ed influisce anche sul nervosismo e sulla qualità della vita2.
Il livello di glucosio nel sangue prima e dopo i pasti varia da persona a persona, ma come sappiamo ci sono dei valori di riferimento. Quando si è stomaco vuoto i valori di glucosio nel sangue sono di solito registrabili tra gli 80 e i 130 ml/dl, mentre dopo aver mangiato questo valore sale sino a un massimo di 180 ml/dl3. Se il livello di glucosio sale o scende rispetto a questi valori di riferimento, tra i sintomi noti troviamo anche lo sbalzo d’umore, il nervosismo e il potenziale attacco di rabbia.

Ma non è tutto, perché come abbiamo detto anche ansia e depressione portano a un aumento della probabilità di avere sbalzi d’umore1. A questo proposito, c’è da considerare che studi scientifici mostrano che le probabilità che chi è affetto da diabete possa sviluppare anche depressione e ansia non sono basse2. Questo può essere dovuto alla preoccupazione per la propria salute e alla paura delle conseguenze che una malattia così importante può portare al proprio organismo. Ma può anche essere riconducibile al fatto la vita del paziente diabetico è fatta di alcune privazioni, come il controllo dell’alimentazione (come abbiamo visto analizzando la possibilità o meno di mangiare castagne o melograno o miele), il monitoraggio della glicemia e l’assunzione di farmaci, che rendono la vita più complicata rispetto a quella di un paziente sano. Questa analisi è supportata dai dati scientifici, perché gli studi dimostrano che tra il 30% e il 40% delle persone affette da diabete presenta disturbi d’ansia2. Lo stesso studio mostra anche che 1 persona su 4 che soffre di diabete manifesta depressione2.
Come tenere sotto controllo il problema
La prima e fondamentale cosa che chi è affetto da diabete e da sbalzi d’umore deve fare è quindi tenere sotto controllo la glicemia. In questo modo uno dei fattori che influiscono sugli sbalzi di umore e sugli eccessi di rabbia saranno contenuti2.

Questo processo non elimina però il fattore di stress portato dal sapere di avere una malattia e dalla sua gestione. Per cui, se tu o una persona a te vicina soffre di diabete, e hai recentemente avuto la percezione di un aumento della rabbia, degli sbalzi d’umore o dell’ansia, chiedi un consulto al medico, affinché possa aiutarti ad affrontare meglio il problema. Controllare il diabete quando a questo si associano disturbi depressivi e/o di ansia può diventare davvero complicato e il medico potrà illustrare soluzioni che possano aiutarvi a gestire al meglio la situazione.
Un ultimo suggerimento è quello di praticare sport, in quanto ci sono studi che dimostrano che svolgere attività fisica appropriata in maniera regolare aiuti a controllare ansia e sbalzi d’umore4.
Fonti
- 1.Fava M, Rosenbaum JF. Anger attacks in depression. Pubmed. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9809215/
- 2.Penckofer S, Quinn L, Byrn M, Ferrans C, MIller M, Strange P. Does Glycemic Variability Impact Mood and Quality of Life? ncbi.nlm.nih.gov. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3317401/
- 3.The Big Picture: Checking Your Blood Glucose. American Diabetes Association. http://www.diabetes.org/diabetes/medication-management/blood-glucose-testing-and-control/checking-your-blood-glucose
- 4.Yeh H-P, Stone JA, Churchill SM, Brymer E, Davids K. Physical and Emotional Benefits of Different Exercise Environments Designed for Treadmill Running. Ncbi.nlm.nih.gov. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5551190/